
FORCELLA POSPORCORA
Forcella Posporcora: primo contatto
La miglior panchina di Cortina d’Ampezzo ci attende in cima alla salita. Percorreremo una strada panoramica costruita cento anni orsono fino a Forcella Posporcora. Nel 1915 in questa zona vi furono le prime schermaglie fra gli eserciti.

Iniziamo con le cattive notizie: alcuni tratti di discesa da Forcella Posporcora non sono facili, tuttavia possiamo imparare assieme ad affrontare la situazione. Buona notizia: ci sono solo 30 m di salita veramente duri.
Sostanzialmente saliamo, attraversiamo il versante di una montagna, scendiamo.
La montagna che ci sovrasta non può essere raggiunta in bicicletta, ma possiamo andarci assieme a piedi. Qui trovi la descrizione della nostra proposta a Ra Zesta ed i Tonde de Cianderou.
In cima alla salita c’è la nostra panchina preferita, un luogo strategico sopra laghi, boschi ed il paese di Cortina d’Ampezzo, inoltre è posizionata alla fine delle maggiori fatiche, pertanto la panchina è perfetta per riposarsi. Inoltre c’è il tavolo! Quante volte abbiamo fatto merenda lì all’ombra del larice.
Lì dove inizia la discesa, presso forcella Posporcora, nel 1915 ci fu la prima schermaglia fra gli eserciti; successivamente quella zona venne pesantemente fortificata dall’esercito italiano. Al giorno d’oggi intuiamo la posizione delle trincee prossime alla prima linea, nelle retrovie c’è abbondanza di resti di casette, di postazioni in caverna e della casermetta degli ufficiali, ornata con fregi in stile liberty. Come erano le postazioni austriache? Un altro itinerario in MTB ci permette di scoprirlo, passando per Gotres e Forcella Lerosa.
Ciò che vediamo oggi ci fa ricordare che durante la Prima Guerra Mondiale, le Dolomiti furono uno dei fronti; per tre anni le truppe imperiali si difesero dagli assalti delle truppe regie. Attualmente le trincee sono all’interno di un parco naturale, entrambe le nazioni sono repubbliche e membri dell’UE; non si deve mai dimenticare le lezioni della storia.
Dettagli itinerario
17 CHILOMETRI
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+600 m DISLIVELLO SALITA
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-600 m DISLIVELLO DISCESA
QUANDO – Primavera, Estate e Autunno. Se non c’è neve, ogni giorno è quello giusto.
PERCHÈ
- Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la geologia ed il paesaggio – sistema 5
- Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo
- Grande Guerra
- Indro Montanelli
IMPEGNO – OO Medio
COSA PORTARE – Guarda la pagina dedicata all’equipaggiamento.
NOTA – Si può eliminare metà del dislivello utilizzando la funivia ed allungando la discesa 😉