CIANDEROU
Tonde de Cianderou
Guardare Cortina d’Ampezzo dall’alto, immersi in un paesaggio fatto di sola roccia, stando ai piedi delle immense pareti della Tofana di Mezzo e della Tofana di Dentro.
I Tonde de Cianderou sono una terrazza in alta quota ai piedi delle Tofane. Rocce arrotondate dai ghiacciai, ora sono cime panoramiche, selvagge, silenziose testimoni delle vicende della Prima guerra mondiale.
Attraversando i Tonde de Cianderou e Ra Zestes, come spesso accade in Dolomiti, la bellezza del paesaggio stride con le vicende della Prima Guerra Mondiale, durante la quale molti uomini passarono anni arroccati fra queste montagne. Quando si trovano le tracce di queste vicende camminando ad oltre 2000 m, non si può che guardare al passato con rispettoso silenzio e riconoscere il valore delle gesta che in questi luoghi sono state compiute.
E ogni volta, accecati dalla bellezza dei panorami, non si può non pensare a quei giovani che cento anni fa vedevano le stesse bellezze, con la speranza che anche loro ne abbiano potuto godere almeno un po’.
La montagna dei Tonde de Cianderou è aspra, alterna bancate di roccia a fasce erbose dove è comodo sdraiarsi, con un panorama straordinariamente ampio sulla valle di Cortina d’Ampezzo: una bellissima terrazza posta ai piedi delle Tofane. Questo è uno di quei posti che rendono Cortina d’Ampezzo così speciale: facile da raggiungere (con circa un ora di cammino salendo con la funivia), ma allo stesso tempo selvaggio e incontaminato.
Prima di cominciare a scendere e lasciare i Tonde di Cianderou passeremo vicino ad una grotta particolarmente amata dagli abitanti di Cortina: probabilmente costruita durante la guerra, volta alta, regolare, con il fondo sempre riempito da uno specchio d’acqua limpida e trasparente. Nelle giornate più calde viene voglia di tuffarvici dentro!
Ai piedi di questa montagna corre un’altra delle nostre proposte, ossia Forcella Posporcora. Lo si può fare in MTB, ma è bellissimo da fare anche a piedi, un itinerario per tutti.
Dettagli itinerario
8 CHILOMETRI
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+850 m DISLIVELLO SALITA
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-850 m DISLIVELLO DISCESA
QUANDO – Estate ed Autunno. Se non c’è neve, ogni giorno è quello giusto.
PERCHÈ
- Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la geologia ed il paesaggio – sistema 5
- Grande Guerra
- Animali selvatici
- Geologia
IMPEGNO – OO Medio
COSA PORTARE – Guarda la pagina dedicata all’equipaggiamento.
NOTA – C’è la possibilità di salire in funivia e ridurre la salita di molto.